Oggigiorno, non so bene perchè, forse è riaffiorata un parte di me di quell'epoca, sono finito al concerto del Wu Tang a Milano e mi sono preso The Wu Manual e The Tao Of Wu.
Credo che mi abbia spinto ad acquistare quei libri la volontà di conoscere più a fondo il suo mondo e capire che tipo di spiritualità e saggezza potesse trattare. Intendo dire che quello che mi sono domandato è stato:
"Come avrà fatto uno vissuto in mezzo alla povertà, alla droga ed alla violenza, costantemente in lotta per la sopravvivenza, ad aver dato importanza e tempo a certe filosofie, averle conosciute a fondo ed averne tratto una qualche utilità?"
I libri hanno dato una risposta ai miei interrogativi, in particolare The Tao Of Wu.
Leggendoli ho capito che RZA è un mite osservatore della vita che vive, trae insegnamenti dagli eventi che lo circondano e lo attraversano e coltiva con curiosità ogni stimolo che accenda una lampadina nel suo cervello. Egli racconta che fin da piccolo è entrato in contatto nei modi più disparati con varie forme di saggezza, conoscenza e religione. Narra il suo arrivo nei project newyorkesi e di come si fosse adattato alla vita nel quartiere (Avevo 17 anni ed ero una sorta di contraddizione con le gambe. Giravo in metropolitana con una enorme catena d'oro in stile Big Daddy Kane intorno al mio collo, il mio libro delle 120 Lezioni ed una pistola .38 infilata in una tasca all'interno) arrivando, per necessità, a diventare anche uno spacciatore (Intorno al 1991, le cose andavano male per noi a New York. [...] Chiesi in prestito un po' di soldi da GZA e li diedi a Ghost - poichè Ghost era già un venditore di strada - e gli dissi "Ghost, vai a prendere ciò che ci serve.").
Mentre narra la sua storia, illustra come costruisce la sua saggezza, imparando dalle fonti più disparate:
bibbia
5 Percent Nation
Film di kung fu
Tai Chi
Buddismo
Fumetti
Scacchi
...
Ma nel libro c'è anche la descrizione del suo rapporto con la famiglia e gli amici, il progetto del Wu Tang e del rapporto con gli altri membri, i momenti di perdizione, di svago e di divertimento.
Ed ovviamente parla anche di musica:
Ma il fatto è che fino a quel punto ero stato un nerd: assorto dentro libri, dicevo: "Sì, signore, no, signora," andavo in chiesa ogni domenica. Avrei anche potuto essere nel quartiere, ma vivevo nella mia testa . Ciò cambiò nell'estate del 1976.
Qualcosa stava accadendo a New York, quell'anno. C'era una forza nell'aria che non aveva ancora un nome. Ed un pomeriggio, era viva ad una festa di quartiere a Park Hill project a Staten Island. Ci ero andato per incontrare mio cugino Gary, che sarebbe diventato GZA. Lì, tra due edifici in cui i ragazzini giocavano a stickball, alcuni Djs avevano collegato i loro impianti nelle luci. Ricordo di camminare, sentire il suono, percepire l'energia, e venire risucchiato. C'era Dj Jones, e gli MCs erano MC Punch e Quincy. Stavano sul microfono dicendo solo un paio di rime molto semplici, le stesse due o tre linee per tutta la notte. Quello era il rap di allora - solo uno o due frasi ripetute. Come un mantra. E quando sentii quel beat e quelle rime, provai un euforia non riesco nemmeno a spiegare. Finii per stare lì tutta la notte, senza tornare a casa fino a 11:00 e prendendo qualche frustata sul culo da mia madre.
Perché in quel parcheggio, ho sentito l'amore della mia vita che mi chiamava.
La notte si stava raffredando; ballavo con una ragazza - io ad appena otto anni che facevo il bullo, strusciandomi su di lei , facendola impazzire . Poi ho sentito uno di quegli MCs.
A quel tempo, le canzoni sono state cantate. Gli strumenti suonati. Quella era la voce di un uomo che pronunciava parole sopra la musica. Sembra pazzesco ora - ho scritto migliaia e migliaia di liriche da allora, perfino liriche che saltano fuori dalle rime popolari di Holli [suo zio ndr] con il gruppo Gravediggaz , su un album chiamato Six Feet Deep. Ma quella notte, quelle erano le prime parole che ho sentito pronunciare sopra un beat. E' come è detto nel Vangelo di Giovanni: "In principio era il Verbo". E, per me, quelle parole non furono semplicemente liriche rap . Avevano parlato a qualcosa di insito in me. Se chiedete a mio fratello maggiore, vi dirà che leggevo Dr. Seuss in rima e ritmo all'età di tre anni. Ma fino a quella sera, avevo vissuto solo nella mia testa. Queste parole e questa musica, erano una chiamata - una chiamata a qualcosa di profondo dentro di me . Erano una chiamata alla mia anima . Ed è accaduto ad un semplice party rap, pochi versi per tutta la notte.
Dip-dip, dive
So-So-cialize
Clean your ears
Open your eyes
... e in effetti si sente che per RZA ed il Wu Tang Clan il rap è più che un semplice hobby...
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