Bene, ne sono felice.
Oggi purtroppo sento di dover scrivere parole amare.
Un po' di tempo fa mi è capitato di scoprire con delusione che persone che reputo amiche e che non dubito apprezzino il mio lavoro mi abbiano però fatto perdere del tempo contattandomi prima per organizzare degli eventi e senza farsi più vivi poi (roba che ho dovuto farmi vivo io - per fortuna con adeguato anticipo - per scoprire che non se ne faceva niente... no comment). Il problema non è semplicemente nel rammarico che non si riesca ad organizzare più quanto concordato inizialmente. Ma è la totale noncuranza nello sprecare il tempo altrui che mi lascia perplesso.
Credo che tutti più o meno consapevolmente si rendano conto che il tempo è una risorsa rara.
E allora, se ho la tua amicizia e la tua stima, perché abusi del mio tempo, amico?
Per fortuna credo di poter affermare che il tempo sprecato sia stato il minimo sindacale e sia riuscito a cavarmi da inutili impicci abbastanza velocemente.
Quindi, come dire, poteva andare peggio.
Ma rimane un po' di delusione dal punto di vista umano.
Ma rimane un po' di delusione dal punto di vista umano.
La verità mi fa male, lo so, ma ingoierò l'amaro boccone e via.
Comunque, sfrutto questo post per un paio di comunicazioni di servizio perché forse, certe ovvietà, è meglio chiarirle in maniera inequivocabile e cristallina:
Comunque, sfrutto questo post per un paio di comunicazioni di servizio perché forse, certe ovvietà, è meglio chiarirle in maniera inequivocabile e cristallina:
- non ho tempo da perdere.
- Per mettere i dischi, non ho bisogno di nulla. A casa ho tutto quello che di cui ho bisogno e ci sto molto volentieri.
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